Federico Bellandi – Vita
I Ricordi come inopportuni parenti si presentano alla nostra porta, impossibile non farli entrare, difficile farli uscire.
I Ricordi come inopportuni parenti si presentano alla nostra porta, impossibile non farli entrare, difficile farli uscire.
Cogli sulla tua via i sassi e i fiori che incontrerai, ma attento a tenerli sempre divisi. I sassi ti aiuteranno a riconoscere il male, e i fiori il bene. La distinzione delle cose ti aiuterà a vivere.
Capii che dovevo ignorare e lasciar correre le parole degli altri e incominciare ad essere indipendente, solo così mi sarei salvata da tutti quegli sguardi e da tutti quei giudizi.
Almeno un terzo della nostra vita è un dolce dormire, la restante parte spetta a noi viverla bene.
La vita è come un immenso cielo: forse a forza di guardare in su, qualche stella la troveremo.
Se vuoi veramente una cosa te la devi prendere senza tanti ma e perché, nessuno ti regala niente, anzi se possono ti tolgono.
Erano passati tre anni dall’ultima volta che avevo visto il dottor Burton. Da lontano riuscivo a capire che il tempo l’aveva fatto invecchiare bene. Anzi, da lontano sembrava che il tempo non avesse invecchiato nessuno di noi due. Tutto era perfetto e nulla si era alterato.