Elena Ruggiero – Società
Perché si sa,è sempre la prima impressione quella che conta!La gente ti etichetta,sempre e comunque.Sin da subito.E, la cosa più brutta è cheil marchio è indelebile.
Perché si sa,è sempre la prima impressione quella che conta!La gente ti etichetta,sempre e comunque.Sin da subito.E, la cosa più brutta è cheil marchio è indelebile.
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza.
Le Proteste Violente non hanno mai portato a risultati duraturi, Servono Proposte Intelligenti ed Azioni Coerenti.
La società, la società civilizzata almeno, non è mai pronta a credere a qualcosa che vada a detrimento di chi è ricco e affascinante. Avverte istintivamente che i costumi sono più importanti della morale e nel suo giudizio la più cristallina rispettabilità conta meno del possesso di un cuoco di grido. Dopo tutto è una magra consolazione sapere che chi ci ha fatto servire un pasto cattivo o dei vini scadenti è di una moralità impeccabile. Nemmeno le virtù cardinali riescono a far dimenticare uno stufato freddo.
“L’Italia (oggi) è una Repubblica fondata sulla democrazia e sulla libertà di pensiero”, ergo;”l’Italia (oggi) è una Repubblica fondata sulla burocrazia imperante”, le corporazioni, i massoni, le lobby, le caste: politiche, mediche, mafiose, amministrative, legislative, cattoliche, baronali nella completa sudditanza di un potere che non appartiene a nessuno schieramento politico ma solo al perseguimento del profitto personale. Forgiamoci sulla pelle l’ideologia pilota del grande maestro di pensiero e di rappresentazione artistica del capolavoro dei lavoratori in marcia del Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, un’opera che fa parte della memoria collettiva italiana e che con la sua celebrità è diventata il manifesto della speranza di un mondo nuovo con cui si chiudeva il XIX secolo.
Bisogna essere bravi ad incoraggiarsi da soli, altrimenti basta poco per ferirsi investiti da quel mondo là fuori.
Non conta ciò che si pensa davvero, conta ciò che si fa credere agli altri che si pensi.