Elena Ruggiero – Stati d’Animo
Mi sento in colpa a pensare queste cose, sapendo cosa sta succedendo in torno a me.
Mi sento in colpa a pensare queste cose, sapendo cosa sta succedendo in torno a me.
Nel silenzio della notte odo il frastuono del mio cuore. Il buio avvolge la mia anima e mi smarrisco nelle tenebre, mentre cerco un senso alla tua assenza, e non mi do pace.
Vorrei accompagnarti nei miei vuoti, per poterti immergere nei loro silenzi assordanti e farti ascoltare la loro musica composta da solitudine e malinconia.
Ci sono giorni in cui arrivi a sera e ti senti apatica, come se la giornata non fosse stata vissuta, e ti senti come il cielo che la mattina era sereno e a sera si ritrova senza stelle a piangere lacrime di pioggia.
Ero un pentagramma bianco, con note che stonavano.
La sensibilità non ha pietà. Cinica e spietata, sfonda la porta dell’orgoglio e ti sbatte in faccia un’emozione.
Non voglio più i complimenti freddi letti sopra ad un pc. Non mi basta una buonanotte in un sms. Non è abbastanza un buongiorno sul cellulare. Voglio sorrisi e sguardi. Voglio un abbraccio prima di dormire e un bacio al mio risveglio accompagnato dal profumo di un buon caffè. Voglio correre mano nella mano verso una vita nuova e ridere, ridere a crepapelle fino a stare male! Lacrime di gioia a volontà e un pizzico di paura di perdere tutto questo. La paura se non è troppa non distrugge, ma aiuta a proteggere e a non trascurare la fortuna che ci è capitata tra le mani!