Elena Ruggiero – Stati d’Animo
C’è stato il giorno dell’affetto. C’è stato il giorno della gioia. C’è stato il giorno dell’indifferenza. C’è stato il giorno della melanconia. E ora… Ora ci sono i giorni dell’egoismo.
C’è stato il giorno dell’affetto. C’è stato il giorno della gioia. C’è stato il giorno dell’indifferenza. C’è stato il giorno della melanconia. E ora… Ora ci sono i giorni dell’egoismo.
Ci addentriamo in folti pensieri e ne restiamo impigliati, impossibilitati a liberarcene finché non assorbono tutte le nostre energie.
Io non ho mai chiesto a nessuno di far parte della mia vita, chi ne vuole far parte rimane chi non vuole, può andarsene tranquillamente la mia felicità non dipende da una persona ma da a me. puoi essere magari la felicità di un attimo ma non la mia felicita per sempre. prima di stare male per qualcuno sorrido perché so che prima o poi tornerà ma la porta e chiusa perché chi va non Può ritornare per le sue Comodità.
Aspettando l’attimo giusto, rischi di perderti un’infinità di indimenticabili, travolgenti, affascinanti, irresistibili, momenti sbagliati.
Le mani non dimenticano i lineamenti che hanno percorso.
Non “lanciare” messaggi, non “sprecare” parole. Io sono quel tipo di donna che ama i “ci sono”, gli “eccomi” ma soprattutto amo i “noi”. “
L’inconsapevolezza di essere una bella persona. Sentirsi sempre come un emarginato, trovarsi in una piazza affollata e sentirsi solo. Notti passate a pensare di fuggire dalle poche persone che ami, per non ferirle e creagli problemi. Far finta che tutto vada bene, sorridere e scherzare essere sempre gioiosi. Al primo impatto tutto deve essere solo apparenza, per questo la vita si complica e si ci isola e si rimane soli.