Elena Usai – Destino
Ognuno di noi si sceglie il proprio indirizzo.
Ognuno di noi si sceglie il proprio indirizzo.
Finalmente avevo capito. Quanto sono stato stupido. Era cosi semplice. Avevo capito che per vederla non dovevo usare la vista, che per ascoltarla non mi sarebbe servito l’udito e che per capirla non dovevo organizzare complicati giri mentali. Bastava semplicemente che mi spegnessi; e nel silenzio e nel buio totale della mia anima avevo scoperto la luce naturale della sua bellezza. Senza filtri, senza barriere, senza maschere…
Con una grande dosi di pazienza ogni ideale si conquista, mantenendo la calma, annullando ogni pensiero, mettendoci da parte e lasciando agire al destino che veglia ogni attimo su di noi.
Nessun luogo è sicuro per l’umanità, il pericolo può apparire all’improvviso.
In fondo, la meta più logica è quella che ci indica il cuore.
Forse non serve passare per giusti sulla giustizia di qualcun altro. Le maschere non ingannano il destino. Mille anni o diecimila, si rimanda solo l’inevitabile. Il numero di strade non conta. Portano tutte in una sola direzione.
La storia l’hanno fatta “gli altri”.