Elena Usai – Ricchezza & Povertà
L’uomo tratta il mondo come se fosse suo. Dimenticando che è solo di passaggio; e che giunto il tempo nel quale si dipartirà non ci sarà nulla che porterà con se.
L’uomo tratta il mondo come se fosse suo. Dimenticando che è solo di passaggio; e che giunto il tempo nel quale si dipartirà non ci sarà nulla che porterà con se.
Per ogni povero che impallidisce di fame, c’è un ricco che impallidisce di paura.
In particolari periodi di carestia, chi sa bastare a sé stesso gode anche di quel poco che possiede.
La famiglia è la patria del cuore.
Io trovo che vivere nel lusso sia tremendamente noioso, la vita va riempita di sapore di terra, di profumo di fiori selvatici, di attività all’aperto, di giornate spettinate, magari anche un poco faticose. Ma forse vivere il lusso infondo significa questo, e nemmeno ce ne accorgiamo.
Quello che è vero è che l’onestà è incompatibile con l’accumulo di una grossa fortuna.
Viviamo in una realtà; dove ci fa comodo seguire la massa, ci fa comodo seguire la corrente, dove finto buonismo, falsità ed egoismo regnano sovrani, un caos nel caos, dove tutto è legittimo e tutto è dovuto. Ma dove è scritto, niente è dovuto a nessuno! Ricorda; la vita c’insegna che prima o poi tutto torna, tutto. Quindi vivi per quello che sei, non per quello che fa piacere agli altri.