Elena Usai – Stati d’Animo
La benedizione è un’opera. Non uno stato emozionale, ne sentimentale.
La benedizione è un’opera. Non uno stato emozionale, ne sentimentale.
Tra albe e tramonti vorrei innamorarmi.
La tenerezza allieta la mente e affligge il cuore perché, oltre un semplice battito tutto si disperde ed è più semplice abbandonare il tuo ricordo.
Inutile sognare e sperare se poi manca il coraggio di provare. Volere è potere solo se al volere si unisce il “fare”. Decisi e senza paura, sbagliare aiuta a imparare. Cadere insegna a rialzarsi e farsi male insegna a crescere.
Sull’altura, ad urlare al mondo: “Non mi fai paura”! E l’eco, sardonica, risponde, sempre, con quell’aria di sfida!
In tutto quello a cui tieni, affetti, amore, ci metti il cuore e in un attimo ti feriscono, colpiscono e calpestano.
Felice per ogni volta che senza paura mi sono guardata alle spalle e ho avuto la forza di affrontare chi dietro vociferava. Felice di essere la persona che sono: semplice e senza pretese se non quella di essere rispettata. Felice di avere persone vicine che mi amano per quella che sono senza chiedermi di essere diversa. Dolce e anche bastarda se vengo ferita e tradita. Coerente e leale ma mai disposta a svendere i miei valori per una squallida convenienza del momento. Se vengo apprezzata è un bene e se vengo giudicata pazienza. Nel caso vengo odiata, beh… Felice anche di questo perché quelle persone evidentemente se mi odiano tanto non sono come me e quindi non potrebbero mai far parte della mia vita.