Eleonora Mazzini – Vita
Principale occupazione della mia vita attuale è quella di struggermi in un interessante connubio di ansia per il futuro e paura del passato.
Principale occupazione della mia vita attuale è quella di struggermi in un interessante connubio di ansia per il futuro e paura del passato.
Quante vale di più la commozione interiore, rispetto quella esteriore dettata dalla formalità.
La vita ti chiama, tu chiedi sempre chi è.
Annusando il fango del bosco piango la mia prigioniera libertà.
Siamo la generazione dei ragazzi soli e sbagliati. Siamo maledettamente insicuri e non ci sentiamo amati. Compensiamo la nostra mancanza maltrattandoci a vicenda, così ci sentiamo meno male e ci rifugiamo nei sogni e nei libri per sentirci più protetti. Non siamo mai abbastanza e non siamo in grado di comunicare il nostro dolore se non dietro ad un computer. Ascoltiamo la musica per sentirci vivi e riempirci il cuore. Siamo distrutti dentro ed abbiamo il sorriso fuori. Giochiamo a fare i forti, ma siamo stupidamente fragili. Vogliamo tutto ma non lottiamo per niente. Lasciamo che le cose che ci circondano prendano il sopravvento, senza muovere un dito. Siamo una generazione che sembra vuota, ma dentro ha un mondo intero che esplode e vuole uscire. Siamo così importanti, ma ci sentiamo sempre troppo piccoli. Veniamo continuamente delusi e messi da parte, mentre l’unica cosa che vorremmo è solo un po’ di amore e di attenzione dalle persone a cui teniamo. Siamo la generazione in attesa del cambiamento, ma se non ci diamo una mossa, aspetteremo per sempre.
Solo chi ha il coraggio di scrivere la parola fine, può trovare la forza per scrivere la parola inizio.
Nasciamo soli, e camminiamo soli nel sentiero della vita, ed ogni tanto qualcuno ci abbraccia!