Elia Trabalza – Vita
La vita è talmente soggettiva, che richiedere oggettività ad una persona è solo un’utopia.
La vita è talmente soggettiva, che richiedere oggettività ad una persona è solo un’utopia.
Solo chi è capace di rimanere fedele a se stesso può in caso di necessità frequentare anche gli ignobili, senza che la sua immagine venga intaccata.
L’uomo ha cominciato con l’istinto, e con questo finirà.
Da sempre il male ci viene regalato, il bene si paga.
La vita è come un immenso terreno coltivato, dove le erbacce della tristezza resistono bene alle intemperie, e i fiori della gioia non durano che poche settimane.
Come? Siamo tutti sulla stessa barca? No! Voglio scendere, proseguo a nuoto.
Ho paura della felicità perché esiste sempre qualcuno o qualcosa che la rovina.