Antonio Rega – Vita
Il gioco della vita si fonda sul dare e avere.
Il gioco della vita si fonda sul dare e avere.
Lotta per quello in cui credi non avere paura di essere umiliato, deriso, alla fine anche se non sarai il vincitore saprai che non dovrai essere tu a dover avere dei rimpianti.
Vivi come meglio credi, e fregatene di cosa dicono gli altri, sempre.
Il desolato silenzio cittadino di sabato mattino, porta al lavoro il mercatino, tra le bancarelle il bambino, la signora tra i vestiti, la nonnina cerca per i bolliti, ogniun per se alimenta quella strada, che di or’passando diventa incasinata.
Non scoraggiarti nel costatare i tuoi errori: reagisci.
Un uomo deve aver profonde radici nella sua patria, ma i suoi occhi dovrebbero guardare il mondo.
Voglio fare della mia vita qualcosa di meglio di ciò che è stata fino ad adesso, mi sono sempre sentita un errore, o almeno cosi mi hanno fatta sentire, sempre troppo arrabbiata con qualcosa o qualcuno per essere felice, sempre troppo impulsiva per poter contare fino a dieci e riuscire cosi a non ferire chi amavo, troppo testarda e presuntuosa per ammettere che anche io commettevo degli errori, sempre troppo assente per accorgermi che c’era chi aveva bisogno di me e non riusciva mai a trovarmi. Alla fine ho capito che non è vero che sono un errore, nessuno lo è, ma ci si diventa se non fai nulla per cambiare le cose e l’opinione che hanno di te.