Elias Canetti – Musica
La musica è la migliore consolazione già per il fatto che non crea nuove parole.
La musica è la migliore consolazione già per il fatto che non crea nuove parole.
Non avrò paura di volarti accanto e con un lungo salto mi ritroverò sulle tue ali grandi che ci porteranno fino ad una luce buia da dividere restituiremo insieme ogni colore al cielo.
Nulla si impara a conoscere, se non ciò che si ama.
Io ti sento in tutte le canzoni, in un pezzo che era lofio e adesso non lo è più.
Si suona come si vive; meglio: si suona come si è vissuto.
Lascio stare ogni mio problemaLascio che non mi porti giùSarà come girare sulla schienaPer poi alzarsi e non pensarci piùSu su fino alle stelle il suono che amo di piùDa brividi sulla pelleBoom può cambiarti la giornataIl ritmo di una canzone finora mai ascoltataOgni parola ha l’effetto di una fucilataChe uccide all’istante nel momento in cui è pronunciata.
Non si può essere un pianista eminente, che alla condizione di suonar coi piedi suoni altrettanto bene che con le mani.