Elias Canetti – Uomini & Donne
Gli uomini hanno vissuto come inseguitori e sempre più come inseguitori continuano a vivere. Essi cercano carne di altri, la straziano e si nutrono del tormento delle creature deboli.
Gli uomini hanno vissuto come inseguitori e sempre più come inseguitori continuano a vivere. Essi cercano carne di altri, la straziano e si nutrono del tormento delle creature deboli.
L’uomo è l’unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l’aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.
E poi ci sono quelle femmine che si buttano via, sperano che qualcuno le ricicli.
Ma, senza accusare Kitty, Levin non poteva fare a meno di pensare che anche l’educazione di lei, troppo superficiale, troppo mondana, fosse un po’ colpevole di questa inerzia. “Oltre alle cure di casa, alla sua toilette, alla broderie anglaise, non ha nessun interesse serio. Non s’interessa delle sue occupazioni, non dell’azienda, dei contadini, non della musica (eppure era abbastanza brava), non della lettura. Non fa nulla ed è completamente soddisfatta della sua vita”. Levin non capiva che sua moglie si preparava a un periodo di attività che l’avrebbe obbligata ad essere insieme moglie, padrona di casa, madre, nutrice ed educatrice, dei suoi figli. Non capiva che essa sapeva queste cose per istinto, e preparandosi a questa tremenda fatica si concedeva dei momenti di spensieratezza, di felicità nell’amore, per poter apprestare meglio il suo futuro nido.
Il silenzio di una donna è molto più profondo delle sue parole; soprattutto quando è delusa.
Dopo due anni casualmente le nostre esistenze si incrociarono nuovamente. “Come stai?”, mi chiese. “Tutto bene, grazie”, le risposi timidamente. Evitai di specificare che il mio tutto fosse lei.
Faccio parte della più evoluta specie di predatori: sono uomo.