Elisa Palmieri – Stati d’Animo
Ci sono parole che colpiscono il cuore, lo bruciano, altre che colpiscono l’anima.
Ci sono parole che colpiscono il cuore, lo bruciano, altre che colpiscono l’anima.
Se potessi tornare indietro non cambierei niente. Non i momenti belli, non quelli brutti. Lascerei che le discussioni avvengano, che i momenti di silenzio passino. Non cambierei nulla, perché le cose vanno come devono andare e sarebbe ingiusto dargli un nuovo corso. Solo, quella sera, ti avrei abbracciato più forte, baciato qualche secondo più a lungo, accarezzato i tuoi bellissimi capelli ancora un poco e detto parole ancora più dolci, per lasciare nella tua mente un ricordo bello associato a me, così, se ti capitasse di pensarmi, avresti qualcosa di valido da ricordare.
È un pigiama di stelle che vorrei indossare in mezzo al deserto di spiriti senza vantaggio sul tempo per correre fino a perdere il fiato nei polmoni verso una casa che non sia necessariamente di pietra.
Le menti libere passeggiano solo su terreni fertili.
Temete, signor, la gelosia. È un’idra fosca, livida, col suo veleno se stessa attosca, vivida piaga le squarcia il seno.(Otello, opera lirica)
Vivere come in un incubo, ricordare quanta passione nel cercare la felicità, la pazienza dell’amore che tiene in mano i fili con l’allegria di una speranza che non voleva spegnersi e quando la realtà arrivò spietata a svelarmi tutto il rancore di un sogno infranto, ecco che in quel momento ho perso la mia vita, il dolore mi ha invaso e i bei momenti sono svaniti in un attimo che dura un secolo il vuoto totale intorno e sentire che nulla è rimasto.
Non ti chiedono il permesso, sono come un un velo di respiro. Ti travolgono delicatamente entrano nel cuore. E poi non puoi più farci niente, perché si fondono tra cuore e anima, per non cancellarsi più. Le emozioni.