Elisa Palmieri – Vita
Quello che caratterizza un soggetto normale è il fatto di non prendere mai del tutto sul serio la vita, la vita è un po’ come un gioco.
Quello che caratterizza un soggetto normale è il fatto di non prendere mai del tutto sul serio la vita, la vita è un po’ come un gioco.
Se ho bisogno dell’altro? Certamente si, ma in maniera direttamente proporzionale a quanto l’altro ne ha di me.
Mai sprecare la propria vita nel tentativo di voler essere ciò che non si è.
La vita mi pone delle prove spesso difficili, le soluzioni non sono sempre facili e non sempre riesco a trovarle. Questo mi fa sentire inutile, incapace e in gabbia!
Se ci pensi bene la vita è un autobus: persone a cui lasci il posto, persone che prendono il tuo di posto, persone che litigano per averlo quel posto, per non parlare di quanto devi discutere per scendere da quella corsa, di quanto ti devi far piccolo certe volte per far stare anche gli altri.
La storia è maestra di vita, ma non rivela l’indirizzo della sua scuola.Talora si pensa che l’onestà equivalga a stupidità: voglio tanto essere stupido.La falsa modestia è arroganza travestita.Se un ostinato vedesse scritto in cielo che ha torto, direbbe di avere problemi di vista.Il superbo potrebbe persino preferire annegare che essere tirato a riva da un altro.L’egoista è miope, l’altruista presbite.Spesso chi parla bene è come un prestigiatore: nasconde un trucco.L’uomo è un inquilino sulla Terra: prima o poi arriva lo sfratto, ma forse, dopo, diverremo padroni di casa da qualche altra parte.Se si osservasse solo ciò che fa un neonato appena venuto alla luce, sarebbe difficile immaginare che nella vita vi possa essere gioia.Quando disse: “Padre perdona loro, perché non sanno quello che fanno” forse Gesù pensava anche a certi professionisti.
La vita, in qualsiasi forma si presenti al mondo, è imprevedibile, inevitabile, inarrestabile.