Francisco Junior Bautista – Vita
Quando abbracci un bambino sii sempre l’ultimo a lasciare la presa, perché non sai mai di quanto tempo e sé ne hanno ancora bisogno.
Quando abbracci un bambino sii sempre l’ultimo a lasciare la presa, perché non sai mai di quanto tempo e sé ne hanno ancora bisogno.
È tutto bello quando il vedere appartiene al cuore.
Ci sono tre semplici parole che da sole possono riassumere il senso della vita: “essere”, “amare” e “meravigliarsi”.
È il contrasto dolce-amaro a rendere la vita intrigante.
L’esperienza della vita, ponte tra il non essere e l’essere, pulsa di errori e vittorie, fallimenti e visioni durante un percorso che s’inerpica fra le fratture del tempo.
Ci sono giorni in cui ti domandi: “ma sono io che non riesco a capire questo mondo, oppure è il mondo che non riesce a capire me?” È una logica molto semplice ma dannatamente complessa.
Chiedi troppo quando chiedi correttezza e coerenza. Chiedi troppo quando chiedi tempo e interesse. Chiedi troppo quando chiedi sentimenti puliti e valori. Chiedi troppo semplicemente perché non sono cose che si chiedono, ma sono cose che chi hai di fronte ha o non ha. E soprattutto “sceglie” lui stesso se darti tutto questo o altro. Li potrai capire chi hai di fronte!