Enrico Coraci – Vita
Dove vi è limite non vi è libertà.
Dove vi è limite non vi è libertà.
Granello di sabbia, frammento di castello, custode dell’anima umana, dolcemente ti consumi. Irrefrenabile emozione, nella sanguigna riva dell’esistenza, risucchiata dall’onda d’un tempo, ladro di battiti e dibattiti, d’istanti rubati all’eterno, scivoli e sprofondi negli abissi del mare! Oltre la paradisiaca barriera corallina, ti dissolvi nel Mar Morto e risorgi a nuova vita. Lineamenti riscopri, plasmati da un vento che profuma di vivida essenza, fra le dune di un’isola chiamata Speranza.
La vita non è un gioco di Cartoon Network e noi non siamo la iena maculata Hardy Har Har, e dunque ciò che ci serve per fare quel passo verso i cambiamenti che desideriamo, dentro e fuori di noi, sono meno lamentele da teatro e più maniche rimboccate.
La vita è una scuola dove impari senza volerlo.
Prendi per mano la tua vita, essa non ti è nemica come hai sempre pensato, ogni passo verso la verità e fatto di sangue e lacrime, come altrimenti si potrebbe svegliare una montagna che dorme?
Ogni volta si giura che sia l’ultima, ma in fondo l’ultima è sempre la penultima.
Questo basso mondo è una vecchia cortigiana, che non cessa di avere giovani amanti.