Elisabetta Barbara De Sanctis – Anima
Era bella vestita solo delle sue emozioni, così bella come non lo era stata mai.
Era bella vestita solo delle sue emozioni, così bella come non lo era stata mai.
In fondo cosa siamo? Solo due entità che si cercano nonostante tutto.
Ci sono respiri che prima di uscire fanno sopralluoghi in tutti gli angoli dell’anima.
Lenta, vibra, mentre respira per poter sfiorare l’aria. La voce che sento è la sua, la tua oppure la mia. È un’anima che bisbiglia al vento il suo lamento racchiuso in un ricordo senza tempo.
Nella più macabra esasperazione, la più chiara luce, può rimaner nascosta, a colui che decide; le porte dell’anima di tenere chiuse.
Ad ogni vita terrena, allo spirito è regalato un nuovo corpo carnale e non al corpo carnale un nuovo spirito. La consistenza e la longevità dei corpi fisici variano in accordo alla densità del pianeta in cui lo spirito si incarna o reincarna. Lo spirito è sempre lo stesso, sono invece i corpi che cambiano!
Gli occhi sono il libro aperto della nostra anima. Hanno quella Luce speciale che fa comprendere e vedere l’Anima. E chi non ci guarda negli occhi forse è perché non ci vuole vedere. Ma se uno sguardo ci parla d’amore stiamo certi che siamo in contatto diretto con l’anima. Gli occhi hanno voce, hanno sempre molto da raccontare e da raccontarsi, se lasciamo loro il campo visivo che a loro serve ed è dovuto possiamo nuotare senza cautela in occhi sinceri degli altri, tanto non c’è rischio di affogare. Ci sono occhi che hanno visto tanto e ancora desiderano vedere e dimostrare che il coraggio di vivere non deve mai mancare.