Elisabetta Barbara De Sanctis – Stati d’Animo
Le parole devono far urlare la carne, frantumare l’anima, godere la mente. Altrimenti sono solo rumore.
Le parole devono far urlare la carne, frantumare l’anima, godere la mente. Altrimenti sono solo rumore.
Non mi fermo più a cercar di capire le persone, a comprendere i cambiamenti. No. Non ho la minima intenzione di farlo. Non mi fermo più a cercar di riprendere giorni o un qualcosa che non è più mio. Preferisco perdermi in me stessa, fra le mie dita, i miei riccioli e la mia anima. È il luogo in cui mi trovo meglio. Perché l’anima la indosso tutti i giorni. La gente no, certa gente, posso evitarla. Non mi fermo più a “raccogliere” nessuno. Chi ci tiene cammina al mio fianco e tiene il passo. Badando bene che anche coi tacchi non mi perdo e vado veloce, sicura.
Ci sono vibrazioni sulla pelle che non si sentono con l’udito, ma con tutti i sensi.
Vado a dormire, spesso la notte offre emozioni più belle: i sogni!
Il tempo scorre, e, noi, noi scorriamo via in fretta troppo in fretta dimenticando di sorridere dimenticando come guardarci negli occhi… dimenticando come camminare insieme, come essere bambini. Ed è cosi che il tempo scorre e noi con esso, dimenticando di vivere e non semplicemente sopravvivere!
È solo quando le persone non ci sono più, che comprendi davvero, quanto importanti erano per te.
Sono una persona sensibile, a volte pure troppo, ecco la differenza! Mi piace vedere “oltre”, mi piace “ascoltare con il cuore”! Mi emoziono davvero per le piccole cose anche per un semplice film ma ci resto male anche per troppe cose! Ecco la vera fregatura!