Elisabetta Barbara De Sanctis – Vita
Le parole sono fatte di pieni e di vuoti, sono tracce su uno sfondo, vibrazioni fra i cui spazi si prende fiato.
Le parole sono fatte di pieni e di vuoti, sono tracce su uno sfondo, vibrazioni fra i cui spazi si prende fiato.
Chi non sa vivere in assenza degli altri non riesce a vivere nemmeno in presenza di se stesso.
La vita è un soffio, se soffi bene la vita ti gira a gonfie vele, se soffi male ti si accanisce contro. Questo vale anche per il rapporto col prossimo.
Si nasce e si muore e tra queste due certezze c’è una distanza chiamata vita. Nella vita c’è la sfida. La volontà di farcela, di superare l’ostacolo del dolore e della perdita, il gran desiderio d’amare ed essere amati abbatte la barriera del concetto limitante d’incertezza e di rinuncia paurosa. La vita è momento di gioia intensa in un abbraccio e in un sorriso dato e ricevuto nella solidarietà! È bella la vita! Ma è ancor più bella vivendola appieno, giorno per giorno, attimo per attimo nella gioia e nel dolore accompagnata dall’amore, che è dentro di noi. Seme che deve essere curato ed alimentato.
Quello che ho me lo sono guadagnato. Quello che ho perso ho voluto perderlo e a volte ho sbagliato!
Non mi abituerò mai agli abbracci prima di salire sul treno, ai sorrisi che in un minuto se ne vanno ma che ricordi per sempre, agli amici che ti giurano di esserci e poi scompaiono d’improvviso, al pianto che fa sciogliere il mascara, alla vita che mi frega così, da un momento all’altro, quando meno me l’aspetto, quando meno lo voglio.
Non importa che sia nato in un recinto d’anatre: l’importante è essere uscito da un uovo di cigno.