Elisabetta della Trinità – Religione
Non c’è da temere che la mia felicità passi, perché Dio ne è l’unico oggetto ed egli non cambia.
Non c’è da temere che la mia felicità passi, perché Dio ne è l’unico oggetto ed egli non cambia.
La religione cristiana fece distinzione fra la purezza morale interiore e la pulizia esteriore della persona; la religione ebraica le identificava. […] Israele è la più perfetta rappresentazione di religione positiva. Rispetto all’ebreo, il cristiano è uno spirito libero. Così mutano le idee. Ciò che ancor ieri era religione, oggi non lo è più, e ciò che oggi è considerato ateismo, sarà religione domani.
Il Tabernacolo ci garantisce che Gesù ha piantato la sua tenda in mezzo a noi.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.
Il Natale illumina i cuori con tante luci dai mille colori…
L’umanità si è messa a girare le sue macchine e, vedendo che ne sgorgava oro, ha esclamato: è Dio! E quel Dio, essa lo mangia!
Io sempre ho affermato e affermerò che esiste la stirpe degli dèi celesti, ma non credo che si occupi di ciò che fa la stirpe umana; infatti se se ne occupasse, ai buoni andrebbe bene, ai cattivi male, mentre ora non è affatto così.
La religione cristiana fece distinzione fra la purezza morale interiore e la pulizia esteriore della persona; la religione ebraica le identificava. […] Israele è la più perfetta rappresentazione di religione positiva. Rispetto all’ebreo, il cristiano è uno spirito libero. Così mutano le idee. Ciò che ancor ieri era religione, oggi non lo è più, e ciò che oggi è considerato ateismo, sarà religione domani.
Il Tabernacolo ci garantisce che Gesù ha piantato la sua tenda in mezzo a noi.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.
Il Natale illumina i cuori con tante luci dai mille colori…
L’umanità si è messa a girare le sue macchine e, vedendo che ne sgorgava oro, ha esclamato: è Dio! E quel Dio, essa lo mangia!
Io sempre ho affermato e affermerò che esiste la stirpe degli dèi celesti, ma non credo che si occupi di ciò che fa la stirpe umana; infatti se se ne occupasse, ai buoni andrebbe bene, ai cattivi male, mentre ora non è affatto così.
La religione cristiana fece distinzione fra la purezza morale interiore e la pulizia esteriore della persona; la religione ebraica le identificava. […] Israele è la più perfetta rappresentazione di religione positiva. Rispetto all’ebreo, il cristiano è uno spirito libero. Così mutano le idee. Ciò che ancor ieri era religione, oggi non lo è più, e ciò che oggi è considerato ateismo, sarà religione domani.
Il Tabernacolo ci garantisce che Gesù ha piantato la sua tenda in mezzo a noi.
Dio non è geloso dei suoi privilegi, non ne ha.
Il Natale illumina i cuori con tante luci dai mille colori…
L’umanità si è messa a girare le sue macchine e, vedendo che ne sgorgava oro, ha esclamato: è Dio! E quel Dio, essa lo mangia!
Io sempre ho affermato e affermerò che esiste la stirpe degli dèi celesti, ma non credo che si occupi di ciò che fa la stirpe umana; infatti se se ne occupasse, ai buoni andrebbe bene, ai cattivi male, mentre ora non è affatto così.