Elsa Morante – Lavoro
Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.
Vivere senza nessun mestiere è la miglior cosa: magari accontentarsi di mangiare pane solo, purché non sia guadagnato.
Nemmeno i purosangue si iscrivono ai concorsi ippici da soli.
Per vincere la paura basta il coraggio, per trovare lavoro basta la voglia.
C’è gente che pagherebbe per vendersi.
Il mestiere che dovrebbe essere fatto dai migliori è finito in mano ai peggiori, quelli che invece sanno fare lo ripugnano o lo sfruttano, tutti gli altri non esistono, servono per votare, per consumare, per offendersi tra loro, servono… servi…
Se la verità avesse una sola faccia, centinaia di migliaia di contrasti potrebbero essere evitati. Liberando così forze lavorative altamente specializzate da impiegare in attività più proficue con notevoli vantaggi per la collettività.
Per ridurre il costo del lavoro si potrebbe ritornare allo schiavismo puro, no?