Emanuela Bassoli – Stati d’Animo
Anche se il cuore batte non è detto che viviamo.
Anche se il cuore batte non è detto che viviamo.
Sono giunta ad una conclusione, mi sono innamorata dell idea che mi sono fatta di lui non era reale era il mio bisogno di emozioni. Il mio cuore si è creato il mito la mia testa l’ha distrutto.
Le delusioni fanno male ma fanno crescere, aiutano a capire che cosa conta e a cosa dobbiamo dare davvero importanza, perché tutto nella vita arriva si ferma e spesso solo si sofferma e scompare di nuovo.
Non si perde niente, perché niente ci appartiene, ma almeno non demoliamo questi scenari meravigliosi, non togliamo al nostro prossimo la possibilità di innamorarsi dinanzi ad un mondo che solo amore infonde.
Tornando a casa, Pompeo pensa: Vivo sulla lama, mi com/muovo nei bassifondi, parlo coi ricercati dallo stato, brigo, mi procuro e dilapido milioni, poi, rischio, mi struggo, mi umilio, mi arrendo, poi mi faccio, e tutto torna bello più splendente di prima! L’alternativa è la birreria, il lavoro, il risparmio, il normale sfaldarsi del corpo, lo studio, l’amore, cerca, lo scemo naturale, il simpatico, l’antipatica, due + due fa quattro, sveglia alle otto, viaggi, incidenti in pullman, Milano, cene d’affari, e non valgono quei personaggi più di quell’altri, mutuati della felicità. Palle anche lì, peggio di qua. Vuoi mettere risorgere, risorgere, risorgere, risorgere. Vuoi mettere risorgere, risorgere, risorgere, risorgere, risorgere.
Molte volte come la pensiamo non è come la viviamo in cuor nostro in quel mentre.
Ho silenzi pieni di mille, urlanti parole. E sentimenti trattenuti. E lacrime mischiate a dolore. Domande sospese. Attese. Ho nel cuore più di ciò che esprimo con gesti e parole. E lascio che sia il tempo a sciogliere nodi, a ristabilire le cose.