Emanuela Bassoli – Vita
Non sono i nostri occhi che invecchiano, ma il modo con cui guardiamo le cose.
Non sono i nostri occhi che invecchiano, ma il modo con cui guardiamo le cose.
Quando sei bambina tutto è più bello, tutto è cosi spensierato, cosi tranquillo e banale che quando ti fanno la solita domanda ‘ cosa vuoi fare da grande? ‘ tu con la sicurezza che tutto si avverrà rispondi “la principessa” e loro si metteranno a ridere oppure ti risponderanno “che bello” e tu non capirai mai quella risposta cosi secca ma lascerai cadere tutto cosi, senza nemmeno ripensandoci perché tu sei sicura che sarai bella e felice da grande e farai la principessa.
Sono quei piccoli ed improbabili gesti che rendono la vita, un po’ meno amara!
Echeggia nell’infinito la parola dei libri, come un lungo filo di suono intesse la trama della vita. Tutti i libri del mondo sono universi, sono insiemi d’infinito.
Pareti bianche, soffitto bianco, lenzuola bianche, mia madre mi tiene le mani bagnate di lacrime, le mie amiche piangono fissando il letto. Signore ho solo 15 anni.Eccolo, con il suo giubbotto nero, ha una faccia triste, finalmente quel suo sorriso da duro l’ha perso, sul suo viso gira una lacrima non vorrei morire, vorrei restare con lui, ora è tutto finito mi sento già fredda. L’infermiera mi copre il viso con un lenzuolo. Lui va verso la finestra e grida il mio nome.Ora è tardi mio piccolo grande amore!
Alla nostra coscienza diciamo la verità, agli altri quello che ci comoda.
Nente dura. Tutto passa, tutto va in fumo, tutto va in rovina. Conta solo l’istante.