Emanuela Casciola – Tristezza
“Sarò felice finché dura”, diceva a se stessa con le lacrime al cuore.
“Sarò felice finché dura”, diceva a se stessa con le lacrime al cuore.
La solitudine è ascoltare il vento e non poter raccontarlo a nessuno.
A volte mi stupisco di quanto sono brava a fingere che vada tutto bene.
Bufere scalfiscono; fulmini spaccano il cuore.
La solitudine è indipendenza: l’avevo desideratae me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa,meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddoe silente nel quale girano gli astri.
È come vivere in una stanza piena di vetri… non sai quando ti ferirai, ma ti ferirai.
Non è vero che tutto passa, alcune cadute lasciano il segno, ti rialzi, vai avanti, ma dentro di te tutto cambia e senza accorgertene le cicatrici modellano il tuo cuore, lasciano il segno ed ogni nuova ferita ricominciano a sanguinare.