Emanuele Marcuccio – Filosofia
Il dolore è come il mare, nel suo indistinto ondeggiare e rifluire incessante.
Il dolore è come il mare, nel suo indistinto ondeggiare e rifluire incessante.
Le mie parole non bastano più a superare il mio dolore…Ma il tuo modo di farmi ridere e non farmi pensare, è una cura infallibile.
Quando egli si sveglia e non vede nessuno in casa tranne sé stesso, allora dice, “io sono”, e non c’è nient’altro che “io”.
Ammettere l’inferiorità di ciò che ci limita sprigiona l’anima dal corpo.
Il mondo rotola e si inchina davanti a un re che non merita neanche di sedersi su una panchina.
Filosofare tanto vale quanto problematizzare e mettere in discussione quel che si spaccia per verità indubitabile ed ovvia.
Chi è troppo contento di sé, non si conosce abbastanza.