Emanuele Parlati – Tristezza
L’amore molte volte viene scambiato col dolore… o forse sono la stessa cosa.
L’amore molte volte viene scambiato col dolore… o forse sono la stessa cosa.
Quando si è molto sofferto, tutto sembra un abuso, ogni sorriso un pugnale, ogni carezza uno schiaffo.
È banale forse dire che perdere tua madre è come se ti strappassero il cuore, che dentro la testa hai una confusione tale da sembrarti una centrifuga che ti strizza il cervello, che nell’anima hai un vuoto così totale che niente e nessuno riesce a colmare tutto ciò sarà banale ma… con un calda lacrima che solca la mia gota sto solo banalmente esprimendo quello che provo.
Dolore chiama dolore. È l’unico codice che entra a far parte del soliloquio che imbastiamo con noi stessi; il cuore è schizofrenico, si spacca in due tra il male che ci ha causato il nostro grande amore ed il male che perpetuiamo a nostre spese da soli per trovare continuità di senso e parola e sentirci ancora vicini nel paradosso. Il nostro grande amore, quello che ci ha lasciato, ma resterà dentro per sempre, lì sulla soglia della porta delle emozioni più belle, appoggiato allo stipite del desiderio, un piede all’inferno, l’altro in paradiso.
È così raro trovare una persona che piace alla tua testa e al tuo cuore, che quando stai per perderla ti senti morire dentro.
Butta via i cattivi pensieri, e seminane di nuovi, cresceranno, come fiori si apriranno, e la tua vita di gioia inonderanno.
Coraggio, che con un bel funerale passa tutto!