Emanuele Sorrenti – Tristezza
Dopo aver lasciato la scuola e aver cominciato a vivere, mi son reso conto che fare i conti con i numeri era molto più facile che fare i conti con le proprie sensazioni.
Dopo aver lasciato la scuola e aver cominciato a vivere, mi son reso conto che fare i conti con i numeri era molto più facile che fare i conti con le proprie sensazioni.
“Via col vento” e domani non sarà un altro giorno in cui amerò.
Quando perdi, solo in pochi si ricordano ancora di te.
Ci sono persone eterne, eterne come viaggi, come attese, come minuti. Persone che come quei viaggi, quelle attese, quei minuti non vorresti passassero mai.
L’orgoglio è la virtù dell’infelice.
Se vuoi vivere con l’amore degli altri perdendo il mio; ci stai riuscendo!
Ho un incubo: non essere mai parte di un sogno.