Émile Michel Cioran – Anima
Il pallore ci mostra fino a che punto il corpo può capire l’anima.
Il pallore ci mostra fino a che punto il corpo può capire l’anima.
E non c’è che un buon maestro a dirigere le tue emozioni a meno che…
Il mio giorno inizia dalla mia forza, dai miei obiettivi, dai miei sogni, e soprattutto…
Tutto ciò gli faceva ricordare quel che era avvenuto l’anno scorso, in quell’albergo della cittadina…
Stanotte, seguendo un ragionamento sillogistico, pensai: tu mi fai piangere, la tristezza fa piangere, quindi tu sei la tristezza… Poi pensai che anche la troppa felicità fa piangere, quindi sei la felicità, la mia felicità… Poi pensai invece che anche la cipolla fa piangere, bè li entrai in confusione e feci il sillogismo del mio ragionamento sillogistico: la tristezza fa piangere, la felicità fa piangere, quindi il pianto è dolore e gioia! Per quanto riguarda la cipolla, l’ho mangiata!
Il dubbio nutre l’intelligenza ma strazia l’anima.
Mi manca non solo la generosità di amare qualsiasi cosa, mi manca anche la generosità…
E non c’è che un buon maestro a dirigere le tue emozioni a meno che…
Il mio giorno inizia dalla mia forza, dai miei obiettivi, dai miei sogni, e soprattutto…
Tutto ciò gli faceva ricordare quel che era avvenuto l’anno scorso, in quell’albergo della cittadina…
Stanotte, seguendo un ragionamento sillogistico, pensai: tu mi fai piangere, la tristezza fa piangere, quindi tu sei la tristezza… Poi pensai che anche la troppa felicità fa piangere, quindi sei la felicità, la mia felicità… Poi pensai invece che anche la cipolla fa piangere, bè li entrai in confusione e feci il sillogismo del mio ragionamento sillogistico: la tristezza fa piangere, la felicità fa piangere, quindi il pianto è dolore e gioia! Per quanto riguarda la cipolla, l’ho mangiata!
Il dubbio nutre l’intelligenza ma strazia l’anima.
Mi manca non solo la generosità di amare qualsiasi cosa, mi manca anche la generosità…
E non c’è che un buon maestro a dirigere le tue emozioni a meno che…
Il mio giorno inizia dalla mia forza, dai miei obiettivi, dai miei sogni, e soprattutto…
Tutto ciò gli faceva ricordare quel che era avvenuto l’anno scorso, in quell’albergo della cittadina…
Stanotte, seguendo un ragionamento sillogistico, pensai: tu mi fai piangere, la tristezza fa piangere, quindi tu sei la tristezza… Poi pensai che anche la troppa felicità fa piangere, quindi sei la felicità, la mia felicità… Poi pensai invece che anche la cipolla fa piangere, bè li entrai in confusione e feci il sillogismo del mio ragionamento sillogistico: la tristezza fa piangere, la felicità fa piangere, quindi il pianto è dolore e gioia! Per quanto riguarda la cipolla, l’ho mangiata!
Il dubbio nutre l’intelligenza ma strazia l’anima.
Mi manca non solo la generosità di amare qualsiasi cosa, mi manca anche la generosità…