Émile Michel Cioran – Libri
La vera vertigine è l’assenza della follia.
La vera vertigine è l’assenza della follia.
I giovanotti del posto avevano l’abitudine di fare una passeggiata lungo i seicento metri di spiaggia tra il Bagno Vanni e il Bagno Pellegrini. Camminavano sul banco di ghiaia vicino riva, incuranti dei ciottoli puntuti. Quelli di Cecina si consideravano del posto perché tra Cecina e Marina ci sono solo due chilometri. Volendo, avrebbero potuto farla a piedi.
La follia è l’incapacità di comunicare le tue idee. È come se fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.
Entrate nelle biblioteche ogni tanto, i libri non vi mangiano: siamo noi che mangiamo i libri.
O riuscirà o morirà.
Dio: una malattia dalla quale immaginiamo di essere stati curati perché nessuno ai nostri giorni ne rimane vittima.
Aveva gli occhi neri come quelli di Hagrid, ma del tutto privi del suo calore. Erano gelidi e vuoti, e facevano pensare a due tunnel immersi nel buio.