Émile Michel Cioran – Stati d’Animo
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt’al più un individuo.
Chi non ha sofferto non è un essere: tutt’al più un individuo.
La lacrima è la risposta alla tua sensibilità.
Vedo girare molti link con scritto: “Ho imparato che”. Io invece dico che ho imparato che spesso le cose succedono ai buoni e non ai cattivi, i premi vanno alle merde e non agli onesti. Ho imparato che tutti sanno predicare bene classiche frasi come: rispetto, farsi i cazzi propri, sincerità, coerenza, ma ho anche imparato che molti non sanno nemmeno dove stanno di casa certi Modi di vivere.
Sai, a volte mi chiedo perché mi sia dovuta ridurre a sprecare interi pomeriggi pensando a te, a cosa fare, a cosa dire… ma ciò che è peggio è che in quel momento non mi sembrava tempo sprecato, mi sembrava la cosa giusta. Era tempo speso per cercare un modo per non perderti, per capirti. Ma non ci sono riuscita, per quanto mi sia sforzata, picchiata con i miei sentimenti, non ci sono riuscita. E tu non noti nulla… Ma si sa quando stai combattendo per qualcosa e non ottieni risultati, o non stai facendo abbastanza o quel qualcosa non ha voglia di combattere con te. Ma io da stupida sono ancora qui a volerti bene nonostante tutto.
La fantasia è il mezzo indispensabile attraverso il quale il bambino gestisce il proprio spazio mentale aldilà della realtà. Ma è anche vero che la fantasia è per l’idiota l’unica vera risorsa con la quale può vantarsi di qualcosa che non esiste affatto.
Sono una foglia in balia della tempesta. Tremo a ogni tuo silenzio per timore che questo attimo che sa di amore possa sfumare, come l’estate sfiorisce sotto l’oro dell’autunno.
A volte preferirei essere analfabeta, che leggere negli occhi di chi mente!