Émile Michel Cioran – Tristezza
C’è in me una nostalgia di qualcosa che non esiste nella vita e nemmeno nella morte, un desiderio che su questa terra niente appaga, fuorché, in certi momenti, la musica, quando evoca le lacerazioni di un altro mondo.
C’è in me una nostalgia di qualcosa che non esiste nella vita e nemmeno nella morte, un desiderio che su questa terra niente appaga, fuorché, in certi momenti, la musica, quando evoca le lacerazioni di un altro mondo.
Chissà se, un giorno questa infinita malinconia che mi prende prenderà il posto di un infinito amore, chissà se, chissà se, un giorno potrò guardare nei tuoi occhi e dirti, ecco. Finalmente ci siamo ritrovati, chissà… se, chissà se mai se.
La cosa più brutta di quando stai soffrendo è che l’unica persona che potrebbe consolarti è proprio quella che ti fa soffrire.
Meriti ciò che hai: non hai una come me.
Quando hai bisogno di una spalla su cui poggiare la fronte per scacciare la malinconia, ti offro la mia.
La cosa migliore da fare è pensarti e soffrire tacendo, invece di viverti e soffrire ricordando quei momenti trascorsi insieme!
La solitudine è il destino di tutte le grandi menti: un destino a volte deplorato, ma sempre scelto come il minore di due mali.