Émile Michel Cioran – Uomini & Donne
Onan, Sade, Masoch, che uomini fortunati! Poiché né i loro nomi né le loro scoperte saranno mai fuori moda.
Onan, Sade, Masoch, che uomini fortunati! Poiché né i loro nomi né le loro scoperte saranno mai fuori moda.
Lei non è più tua. Non siete più vostri e forse non lo siete mai stati. Non vi appartenete più, condividete un armadio, un letto e un bagno ma non vi appartenete. Irrimediabilmente lontani, anche se conoscete a memoria ogni anfratto di voi, ogni ruga e ogni particolare dei vostri corpi. Ognuno è ormai una scatola chiusa, un bunker blindato senza finestre. Ti guardi la mano sinistra come se tra le linee del palmo ci possa essere quella che definirà la durata del vostro amore, una specie di garanzia di proseguimento e una prova tangibile di caducità.
Sono le donne calme all’apparenza, quelle pacate e riflessive, quelle a cui pare scivoli via tutto. Sono le donne silenziose, quelle che abbassano le ciglia se le guardi e che sussultano se le sfiori. Sono quelle, le donne, che ardono nella passione.
Ho creduto di aver perso nell’attimo in cui ho perso chi amavo. E piano piano seguivo la mia fine tra le lacrime, sola e in un angolo. Ho creduto di non avere più ragioni per lottare, per vivere… Poi mi sono guardata, e mi sono domandata se meritavo quello che stavo passando e se chi mi aveva ridotto così meritava la mia fine. Li, ho capito che me stessa era uno dei motivi principali per cui dovevo vivere!
Ed io come faccio con i fiori faccio con le donne le ammiro il loro essere speciale, unico. E a te donna che sei un bel fiore dono a te questo pensiero.
La donna è come una candela profumata: quando si accende l’amore quel che conta alla fine è che ti resti l’essenza, quel profumo inebriante, e non la cenere.
Lui sarebbe andato via non appena l’avesse vista. Quella notte non arrivò mai. La luna continuava a gonfiare le nuvole.