Emilio De Marchi – Ipse dixit
Non c’è mestiere più bello che fare lo zio d’America.
Non c’è mestiere più bello che fare lo zio d’America.
Sarei felice di darti metà dell’intelligenza che mi si attribuisce per metà della tua bellezza.
Prosperini si vergogni e si dimetta. Di dirigenti come lui la destra italiana non sa che farsene.
Fuori da quella landa favolosa e animata di me stesso che è così interessante, troppo interessante per una reale felicità terrena.
Devo aver detto qualcosa di intelligente, non mi son capito…
Di fronte a quell’orda di Vampire Hunter dall’aria assassina, tu mi hai protetta.
Solo la parola di Dio è solida.