Emilio Rega – Filosofia
Quel bisogno assurdo di socievolezza (credo quia absurdum est)
Quel bisogno assurdo di socievolezza (credo quia absurdum est)
-Chi sei tu che, pur cieca e sorda, parli con tanta eloquenza da seccarti la lingua?- Sono l’Ignoranza. E non ho bisogno di vedere e di sentire, per aprire bocca. E tu chi sei che, pur avendo occhi per guardare e orecchio per ascoltare, non hai la mia stessa oratoria e sprofondi spesso nel silenzio?La Conoscenza non rispose.
Il sole ogni tanto muore anche al mattino.
Il silenzio ha molte parole, molte più di quante la nostra mente possa sopportare.
La fiducia dà come scontato anche l’impossibile, la ragione pretende un tornaconto.
Per imparare le lezioni importanti nella vita ogni giorno bisogna superare una paura.
La coscienza è un modo di guardare alla realtà rispettandola per quella che è.