Emilio Rega – Poesia
Finalmente ho capito perché dicono che io sia un poeta: questa notte ho sognato l’amore!
Finalmente ho capito perché dicono che io sia un poeta: questa notte ho sognato l’amore!
Il poeta è un costruttore dello spirito, l’instauratore di un tempo nuovo. Alla base della sua attività c’è una crescente ricerca nell’ambito della comprensione e il tentativo di pervenire a una sintesi carica di verità, musicalità e, soprattutto, di armonia.
Mi accorgo che la poesia è come una mosca catturata in un bicchiere, che ronza e sbatte contro il vetro senza fermarsi mai.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.
Il poeta arpeggia con le parole leggendo lo spartito dell’animo.
Bisogna fargliela conoscere, proporgliela, fargliela leggere ai giovani, la poesia. Bisogna creare occasioni di scoperta e di novità. Non si può dire che, soprattutto in questi ultimi anni, non lo si faccia. Ma l’esito è comunque incerto.
E poi ci sono quelli che ti dicono che la Poesia è morta e tu pensi che i morti siano loro. E dicendogli addio li lasci nella loro demenza.