Emilio Rega – Stati d’Animo
Quand’è che riuscirò a rimettere in piedi questa vita sgangherata?
Quand’è che riuscirò a rimettere in piedi questa vita sgangherata?
Spesso chiudevo gli occhie immaginavo un prato in fiore…un cielo azzurro con nuvole biancheche mi invitavano a volare…un mare dal colore cangiante…verde… azzurro… bianco…le onde che si infrangevano a riva…Ma aprendo gli occhi,davanti a me potevo vedere solo un muro grigio…e poca luce…e non capivo neppure da dove quella piccola lucepotesse arrivare…Nel corso della mia vita…ho chiuso spesso gli occhi e sono riuscito sopravvivere,grazie ai miei sogni e ai miei desideri…in attesa di riuscire ad abbattere quel moro grigio…oggi chiudo ancora gli occhi…e quando li apro…vedo ancora il muro grigio… ma è lontanolontano…in mezzo ad un mare meraviglioso…e per di più…il muro ha un grande buco in mezzo…non sono riuscito d abbatterlo completamente…ma… ci sono passato attraverso…seguendo quella piccola luce che riuscivo a vedere…
Non si è mai tanto soli da non avere un disagio a tenere compagnia.
Rialziamoci sempre. Dopo ogni caduta, ogni delusione, rialziamoci! Non serve restare a terra, non serve arrendersi, mollare non aiuta! In piedi, anche se fa male da non respirare! In piedi anche se ti sembra di morire! So che le gambe non avanzano, tremano e temono un altro colpo, ma tu resta comunque in piedi e ti renderai conto che piano piano riprenderai il cammino. Continua, avanza e vedrai che poco a poco la fiducia, la forza e il sorriso torneranno!
Quei due potranno odiarsi, evitarsi, dichiararsi guerra, far finta di girarsi dall’altra parte per mostrare indifferenza, ma quando i loro sguardi si incroceranno, anche per caso, con quegli occhi si sfioreranno, si ameranno, tanto, tanto da farci ancora l’amore.
Le battaglie più cruenti, sono quelle che turbano l’animo.
Era strano quel silenzio. Faceva troppo rumore.