Emilio Rega – Tempi Moderni
Tanto segue l’uomo le sirene del mondo che ci lascia la fede.
Tanto segue l’uomo le sirene del mondo che ci lascia la fede.
Sono solo un’anima ribelle su questo palco chiamato mondo e calcato da infiniti commedianti attori. La vera ragione ci sfugge. Inglobati dalla routine, schiacciati dalla società… siete schiavi del sistema chiamato società.
La voglia di fare contrasta con la sensazione della inevitabile dissipazione apportata dal tempo che scorre inesorabilmente.
Il connubio di odio e di tecnologia è il massimo pericolo che sovrasti l’umanità. E non mi riferisco alla sola grande tecnologia della bomba atomica, mi riferisco anche alla piccola tecnologia della vita di ogni giorno: conosco persone che stanno per ore davanti al televisore perché hanno disimparato a comunicare tra di loro.
Questa non è più l’epoca dove i sentimenti durano, ma quella dove si usano e si gettano.
Per gli amanti fuggire è codardo. È non voler affrontare il pericolo. E il pericolo è divenuto così raro nella vita moderna!
Sono decisamente per la vecchia scuola, dove bastava una maestra per imparare tutto, ora non ne bastano 5 per non sapere niente.