Emily Brontë – Libri
[…] E mi domandavo stupito come mai, come mai qualcuno potesse fantasticare d’inquieti sonni, per coloro che dormivano in quella terra tranquilla.
[…] E mi domandavo stupito come mai, come mai qualcuno potesse fantasticare d’inquieti sonni, per coloro che dormivano in quella terra tranquilla.
Adam. Mio Dio, anche in questo stato è bellissimo.
Gli occhi verdi incontrarono i neri, ma dopo un attimo qualcosa nel profondo di questi ultimi svanì, lasciandoli fissi e vuoti. La mano che stringeva Harry crollò a terra e Piton non si mosse più.
Non ho ancora capito se la letteratura, abilmente governata dai ricchi e potenti editori, serva a rendere i lettori più colti, sensibili ed umani o se invece il suo fine sia principalmente quello di rimbecillirli.
Vide che Anna era ebbra del vino dell’esaltazione che lei stessa aveva suscitato. Conosceva questa sensazione e conosceva i suoi sintomi, e li vide in Anna: vide il fulgore tremante e balenante negli occhi, e il sorriso di felicità e di eccitazione che involontariamente le piegava le labbra, e la grazia misurata, la sicurezza e la leggerezza dei movimenti.
Theresa chiuse gli occhi, ripensando agli straordinari avvenimenti della settimana. Quell’uomo aveva suscitato sentimenti profondi dentro di lei, sentimenti che credeva sepolti da tempo.Ma lo amava?Affrontò la domanda con circospezione, intimorita dalle conseguenze che poteva comportare ammettere una cosa del genere.
L’ultima cosa che si scopre scrivendo un libro è come cominciare.