Ada Roggio – Libri
Scrivere per non dimenticare e per non essere dimenticati.
Scrivere per non dimenticare e per non essere dimenticati.
Noi riempiamo le pagine dei quotidiani, riempiamo di ascolti i tgQuando leggi, quando ascolti, ricorda quella storia potrebbe essere la tua o la miaPer convenienza non tapparti le orecchie, non cucirti la boccaDai solo la tua mano.
Sento un po’ la mancanza di tutti quelli di cui ho parlato. Non raccontate mai niente a nessuno. Se lo fate, finisce che sentite la mancanza di tutti.
Aveva imparato a rispettare il baratro che lui aveva scavato tutto intorno a se… anni prima aveva provato a saltarlo quel baratro e ci era cascato dentro… ora si accontentava di sedersi sul ciglio con le gambe a penzoloni nel vuoto!
Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.
Il paese delle lacrime è così misterioso.
Era intrepido come nessuno al mondo, e lei lo ammirava oltre ogni dire, ma lui non sapeva mentire o tradire o barare, tutte cose che per lei erano invece del tutto naturali, come respirare. Pensando a questo, Lyra si sentì virtuosa e appassionata, perché lei lo faceva per Will, non per se stessa.