Emily Dickinson – Angelo
Mi nascondo nel mio fiore.Perché portandolo sul petto, Tu, -senza saperlo porterai anche me.E gli Angeli sanno il resto…
Mi nascondo nel mio fiore.Perché portandolo sul petto, Tu, -senza saperlo porterai anche me.E gli Angeli sanno il resto…
Il mio Angelo.Ora, davanti a me, ci sei solo tu. Che con infinita pazienza attendi.”Chi sei?” Chiedo, già sapendo.Perché, allora, ho paura di correrti incontro?”Chi sei? Ti prego, dimmelo” chiedo inutilmente.Allora, senza sorriso, ti volti e vai via. Rimango a fissartinel vuoto del mio cuore, con il dolore della paura di viverequesto grande amore. All’improvviso, quando ormai temodi averti perso, le tue grandi ali mi avvolgono e mi sollevanoper trascinarmi in volo. Che meravigliosa gioia amarti!”Chi sei?” Ti chiedo felice, senza attendere una risposta.Perché io so. Sei il mondo che ho sempre cercato e l’amoreche ho sempre sperato.Sei il mio angelo…
Ho una personale fiducia nel mio angelo custode.
Che senso avrebbe vivere una vita fantastica senza nessuno con cui poterla condividere? Quindi coinvolgete…
Se io dicessi: “non ti aspetterò”?Se io rompessi il carnale cancello e, oltrepassato, fuggissi da te?
Ho una personale fiducia nel mio angelo custode.
Le persone sono anime che la vita plasma a modo suo. Solo chi ha un’anima come un angelo resta umile.