Emily Dickinson – Anima
L’anima si sceglie il proprio compagno, poi chiude la porta così che la maggioranza divina non possa più turbarla.
L’anima si sceglie il proprio compagno, poi chiude la porta così che la maggioranza divina non possa più turbarla.
Non mi lascio conoscere da chi non vuol farsi conoscere.
È facile capire ciò che è giusto, il difficile sta nel farlo.
Adoro i piaceri semplici. Sono l’ultimo rifugio per uno spirito complesso.
Siamo sempre stati vivi, ad un certo punto siamo nati.
Abbandonare le proprie passioni è come smettere di nutrire la propria anima, lasciandola morire lentamente.
Cura la tua anima, vanne fiero e sii ciò che sei, Dio non ti giudica per i conti in banca né per i tuoi averi, ti farà giudizio sull’amore, su ciò che hai dato su ciò che ti è stato sottratto. Ecco perché l’amore è cieco, non vede ma sente.
Non mi lascio conoscere da chi non vuol farsi conoscere.
È facile capire ciò che è giusto, il difficile sta nel farlo.
Adoro i piaceri semplici. Sono l’ultimo rifugio per uno spirito complesso.
Siamo sempre stati vivi, ad un certo punto siamo nati.
Abbandonare le proprie passioni è come smettere di nutrire la propria anima, lasciandola morire lentamente.
Cura la tua anima, vanne fiero e sii ciò che sei, Dio non ti giudica per i conti in banca né per i tuoi averi, ti farà giudizio sull’amore, su ciò che hai dato su ciò che ti è stato sottratto. Ecco perché l’amore è cieco, non vede ma sente.
Non mi lascio conoscere da chi non vuol farsi conoscere.
È facile capire ciò che è giusto, il difficile sta nel farlo.
Adoro i piaceri semplici. Sono l’ultimo rifugio per uno spirito complesso.
Siamo sempre stati vivi, ad un certo punto siamo nati.
Abbandonare le proprie passioni è come smettere di nutrire la propria anima, lasciandola morire lentamente.
Cura la tua anima, vanne fiero e sii ciò che sei, Dio non ti giudica per i conti in banca né per i tuoi averi, ti farà giudizio sull’amore, su ciò che hai dato su ciò che ti è stato sottratto. Ecco perché l’amore è cieco, non vede ma sente.