Emily Dickinson – Stati d’Animo
La gioia è come il volo.
La gioia è come il volo.
Vorrei scrivere, descrivere, raccontare. Non posso affermare di non avere tempo per far ciò, ma accidenti! Quando mi ritrovo con il quaderno sulle ginocchia e la penna in mano, non mi passa nulla di poetico e originale per la mente. Non ho le forze per pensare, vivo così intensamente che ormai farmi delle domande rovinerebbe ogni cosa. Quant’è bella la felicità, la vita. Se dovessi scegliere tra la vita e la scrittura, sicuramente non dovrei nemmeno pensarci. Se devo essere triste, malinconica e abbandonata per scrivere, tanto vale la pena di lasciar perdere e vivere. Arriverà il mio momento.
Esistono sconfinate praterie emotive invisibili agli occhi dell’insensibile.
Ero indeciso se annegare i miei dispiaceri nell’alcol, alla fine scelsi di affogarli nell’inchiostro.
Stai bene al mattino quando senti un buon profumo di gioia e speranza. E i tuoi pensieri sono colorati.
Forse era quello il suo problema: non provava niente, semplicemente imitava i sentimenti.
Se pensi troppo al passato rischi di cadere nell’insofferenza e nell’apatia e di non apprezzare quello che stai vivendo, se ascolti la fretta che hai di cambiare ciò che non va, rischi di incamminarti nella direzione sbagliata compromettendo il tuo futuro.Quando riuscirai a voltarti indietro senza che questo ti procuri sensazioni in grado di rovinarti le giornate, allora sarai pronto per affrontare il futuro in modo razionale e sereno.