La mia vita è un libro non aperto a tutti, ma nello stesso tempo è un libro aperto. Non so fingere ma non rivelo a tutti chi sono. È un libro non perfetto, anzi è ricco di errori e ne sono fiera, perché so che i miei errori faranno di lui la mia esperienza e il finale non potrà che essere bellissimo!
Si arriva alla felicità? Non so, forse. Forse dopo tante cadute, tante rialzate, l’anima smette di credere ed incomincia a credere che la felicità sia solo un traguardo che non tutti riescono a raggiungere.
MI sento soffocare come un perizoma di strass tra le chiappe di un ippopotamo.
L’illusione di un attimo infinito può valere tutta una vita.
La confusione è uno dei principali sintomi dell’amore.
Potrei definire la mancanza di un affetto con una gaussiana. Dove in ascissa metterei il tempo e in ordinata la quantità della mancanza.
Non voglio essere forte, se ad esserlo, il caso mi pone la fragilità. Ed esserlo, lo si è senza prove, senza testimonianze.