Emily Dickinson – Vita
Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi, non avrò vissuto invano. Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena, o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel suo nido, non avrò vissuto invano.
Se io potrò impedire ad un cuore di spezzarsi, non avrò vissuto invano. Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena, o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel suo nido, non avrò vissuto invano.
Domani, o oggi stesso, è così importante? Non credo. È uguale, dopo aver compreso che invecchiare è solo vivere, che esistere è solo un termine.
Ci ostiniamo ad insistere che la vita vada come vogliamo noi, ma la vita va, va via da sola. Siamo noi che ci dobbiamo adeguare alla sua corsa, ai suoi ritmi. Siamo noi che dobbiamo correrle dietro e raggiungerla, se vogliamo assaporarla, se vogliamo viverla tutta.
Le parole sono pervase dai segreti in parte svelati, di confessioni trattenute.
Quando il vento della dura realtà spegne la fiammella della tua speranza e t’invita a volare con lui nel comodo regno della rassegnazione, non lo seguire. Affrettati a riaccendere nel tuo cuore un’altra fiammella; e se la spegne, riaccendine un altra; e, se occorre, un’altra ancora; senza stancarti mai. La speranza è come un faro: se fa luce nel tuo cuore quando c’è la tempesta, sai dove approdare. Se la sua luce si spegne, la tua nave andrà ad infrangersi sui tanti “scogli” della vita.
E poi ci sono quei momenti in cui ti manca il tuo passato, la tua infanzia, gli amici persi lungo la strada della vita, le parole che avresti voluto dire e noi hai detto, quelle persone che porterai per sempre nel cuore.
Finché riesco ad osservare ed imparare apprendendo dai miei errori e da quelli degli altri basandomi sull’umiltà, il valore della vità e i miei principi non smetterò mai di crescere.