Ennio Flaiano – Personaggi famosi
Come tutte le mattine si alzò, si guardò allo specchio e si vide bruttissima: ci mise un’ora a farsi brutta.
Come tutte le mattine si alzò, si guardò allo specchio e si vide bruttissima: ci mise un’ora a farsi brutta.
Tu conosci l’eccessiva veemenza della gioventù, com’è rapida a prender fuoco, quanto manca di raziocinio.
La creazione del mondo è una giornata qualsiasi.
Santoro, si ricordi che lei è un dipendente del servizio pubblico, si contenga!
Dunque, dove eravamo rimasti? Potrei dire moltissime cose e ne dirò poche. Una me la consentirete: molta gente ha vissuto con me, ha sofferto con me questi terribili anni. Molta gente mi ha offerto quello che poteva, per esempio ha pregato per me, e io questo non lo dimenticherò mai. E questo “grazie” a questa cara, buona gente, dovete consentirmi di dirlo. L’ho detto, e un’altra cosa aggiungo: io sono qui, e lo so anche, per parlare per conto di quelli che parlare non possono, e sono molti, e sono troppi; sarò qui, resterò qui, anche per loro. Ed ora cominciamo, come facevamo esattamente una volta.
Genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri.
Ogni cosa ha il suo prezzo, ma nessuno saprà quanto costa la mia libertà.