Ennio Flaiano – Tempi Moderni
La pubblicità unisce sempre l’inutile al dilettevole.
La pubblicità unisce sempre l’inutile al dilettevole.
L’esperto lo si riconosce dal fatto che contraddice il dilettante anche quando quest’ultimo ha ragione.
La gente dovrebbe spegnere la Tv, accendere l’anima, il cuore, e il cervello; attivare la coscienza, iniziare un vero lavoro di discernimento misto alla voglia di costruire, per capire il senso del bello, dell’amicizia, dell’amore, del giusto o sbagliato, necessario o superfluo, vero o falso, ma per fare questo, c’è bisogno di tanta umiltà, altruismo e solidarietà. Bisogna imparare a porsi domande che aiutino a riflettere sul senso di giustizia, voglia di verità e soprattutto non voler essere mai più schiavi del sistema del mondo, ma obbedire all’ordine naturale dell’Amore che significa anche rispetto per il prossimo e, di riflesso per noi stessi, per la vita animale e vegetale.Secondo me, in questo momento storico di buio e bruttezza, ce n’è davvero troppo poco di Amore, e così si va solamente verso la distruzione e quindi verso il nulla. Però, io, sono una grande sognatrice e credo nell’utopia dell’Amore vero, del buono, e del bello, quindi tutto può cambiare se cambiamo noi, iniziando noi stessi a correggerci per primi.
Bar e piazze di provincia sono diventati mercatini del pettegolezzo!
Vi ricordate quando gli eventi non si riprendevano, ma vi prendevano?
Vivo un’epoca nella quale sensibilità è sinonimo di debolezza, romanticismo è sinonimo di anacronismo e altruismo è sinonimo di ingenuità. Credo tuttavia che non siano mai sbagliate le ere, ma chi ne è falso protagonista, perché occorre un’incommensurabile audacia per esserne invece antagonista.
L’ignoranza è molto diffusa, l’intelligenza è rarità.