Enrico Coraci – Destino
Si nasce con metà del proprio destino già scritto, e non da noi.
Si nasce con metà del proprio destino già scritto, e non da noi.
Fai che sia tu a crearti il tuo destino… non fare in modo che sia il tuo destino a plagiarti!
Il vissuto è nel segno del passato e reclama la sua presenza nel presente. A volte ci perseguita. Dobbiamo affrontarlo a viso aperto squarciando l’ombra che è in noi. Incontrarlo senza rimpianti. Recuperare il passato al presente in un amalgama che ci consenta la contemplazione dell’essenziale.
Non ci sono certezze, solo ragionevoli probabilità.
Così fa il destino: potrebbe filar via invisibile e invece brucia dietro sè, qua e là, alcuni istanti, fra i mille di una vita. Nella notte del ricordo ardono quelli disegnando la via di fuga della sorte. Fuochi solitari, buoni per darsi una ragione, una qualsiasi.
Ho la strana sensazione che stiamo cercando di portare l’uomo su Marte per vedere in anteprima come sarà la Terra in un ormai prossimo domani.
C’è il momento in cui ogni scelta diventa irreversibile.