Enrico Coraci – Destino
Si nasce con metà del proprio destino già scritto, e non da noi.
Si nasce con metà del proprio destino già scritto, e non da noi.
Il destino verrà a reclamarmi.
Il destino è come un camaleonte in cima ad un albero, basta un soffio di vento perché cambi colore, poiché il Dio ha segnato sulla fronte di ognuno il proprio destino.
A volte accade. E basta. Senza un se, senza un ma.
Il destino non ci precede: ci cammina a fianco.
È quando avrai attraversato il deserto, mangiato la sua polvere, cambiato la pelle, inciso le orme, rincorso il ristoro delle oasi, aggrappato all’illusione dei miraggi, che capirai di aver compiuto il tuo viaggio, insieme a te stesso senza esserti smarrito.
Spesso mi chiedo quanto avrei potuto fare per cambiare il presente.