Enrico Coraci – Ricchezza & Povertà
Se fossimo tutti ricchi si ritornerebbe ad essere poveri all’elemosina del pane.
Se fossimo tutti ricchi si ritornerebbe ad essere poveri all’elemosina del pane.
L’importanza dei soldi deriva essenzialmente dall’essere un legame fra il presente ed il futuro.
La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del Genio perché non necessita di spiegazioni. Essa è uno dei grandi fatti del mondo, come la luce solare, la primavera, il riflesso nell’acqua scura di quella conchiglia d’argento che chiamiamo luna. Non può essere interrogata: regna per diritto divino.
Il denaro è la miglior scusa per evolversi, uccidendo.
Arricchire la vita è stare al passo con i propri interessi.
Il denaro non è l’idea, ma compera i padroni dell’idea.
Mai morrà la speranza, che si chiami essa città, malattia o povertà e, mai morrà il desiderio di guarire, che sia esso mal d’amore di grande dolore o di pianto estremo. Tutto ciò che riusciremo a fare con piccoli gesti, farà di ognuno di noi piccoli eroi, perché eroe non è solo colui che perde la vita per difenderne un’altra, ma lo è anche chi con un sorriso sa rendere arcobaleno tanti uragani che la vita, con ignomìa crea… impariamo ad amare tutti, e cerchiamo di rispettare la dignità di coloro che non ce la fanno a rialzarsi perché un triste evento li costringe alla fredda terra… solo così mai morrà la speranza.