Enrico Coraci – Ricordi
A volte il ricordo della felicità crea rabbia, paura e malinconia, perché sai che quel ricordo non avverrà mai più.
A volte il ricordo della felicità crea rabbia, paura e malinconia, perché sai che quel ricordo non avverrà mai più.
Come gocce di rugiada cade su un fiore, così il ricordo si posa lentamente nell’anima, per non lasciar si che tu dimentica, quel che era un giorno amore!
I miei ricordi più belli sono racchiusi nelle pazzie che ho fatto nell’arco della mia vita.
Se la felicità non esiste, allora sarò un pazzo.
Ci sono dei momenti talmente belli, talmente significativi, che racchiuderli in un filmato o in una canzone sarebbe nientemeno che riduttivo, senza dubbio irrispettoso.Momenti, più magici persino della mattina di Natale.Momenti, che verranno impressi nei ricordi, diventando indissolubili. E quando saremo privi di speranza, quando l’ansia ci imprigionerà su una dannata sedia a dondolo, la memoria li farà riaffiorare. Brevi dejà vu, tanto intensi da togliere il respiro. Per un istante, entreremo in estasi, e quando decideremo di riprendere fiato, ci sentiremo sconsideratamente felici. Almeno per un po’.
Guardavo il mare la luna si rifletteva in esso, le onde dolcemente si infrangevano sugli scogli, come i miei sogni si erano infranti contro lo scoglio della realtà.
La memoria a volte fa dei regali, un bel ricordo pensando a te.