Enrico Coraci – Tristezza
Si ama talmente tante volte, che non si sceglie di amare, ma di soffrire.
Si ama talmente tante volte, che non si sceglie di amare, ma di soffrire.
Una volta toccato il fondo non si può far altro che risalire… ma io prendo la pala e comincio a scavare.
Non c’è tormento peggiore di chi non crede in se stesso.
Che cos’è il dolore? Una sensazione che non vuol cancellarsi, una sensazione ambiziosa.
Vidi in lei una libertà che nessuna persona al mondo potè trasmettermi, e mi innamorai.
I lividi dalla pelle vanno via, ma i segni sul cuore restano.
– Il dolore ti angoscia, ti spiazza, ti fa agire d’istinto. Ma noi dobbiamo esserne il più immuni possibile. Dobbiamo reagire al dolore, prima che questo prenda il sopravvento e ci ammazzi tutti. Dobbiamo stare tranquilli e non farci prendere dal panico -. Si portò una mano sulla fronte. – Soffrire non è una cosa innaturale. Il dolore fa parte della vita ed è giusto provarlo, ma è altresì corretto combatterlo con tutte le nostre forze. È come un mare agitato che noi dobbiamo essere in grado di affrontare senza rimanere vittime delle sue onde. Se ci lasciamo intrappolare, restiamo prigionieri del dolore. La sofferenza è una prova della vita, la sofferenza insegna -. Serrò la mascella e alzò l’indice della mano destra. – “Pathei mathos” – recitò. Si passò la lingua sulle labbra e aggiunse: – Sta a noi affrontare il dolore a testa alta. Sta a noi reagire.